Non è l'ennesimo blog su Jane Austen... almeno non solo. E' uno spazio in cui si parla di libri, sopratutto di libri d'amore. Regency romance, ma anche chick lit e mummy lit per usare le più recenti definizioni sul genere. Caratteristiche fondamentali: happy end e sottile ironia. Capito il genere? Piace anche a voi? E allora, forza, alzi la mano chi di voi non ha, almeno per una volta sognato Pemberley. (Vai al primo post...)

giovedì 20 agosto 2009

Prossimamente (speriamo presto?) ...

No potevo crederci: IO lo stavo catalogando, ma un'altra persona lo avrebbe avuto in prestito (e quindi letto) prima di me. C'era già una prenotazione che non potevo assolutamente scavalcare. Di aspettare un mese non se ne parlava nemmeno, per cui il pomeriggio stesso sono volata da Feltrinelli, ma le tre copie del libro che il computer dava disponibili sono risultate introvabili. In un'altra libreria lo avevano terminato e sarebbe arrivato nuovamente a settembre. Per cui ancora il tanto atteso nuovo libro di Stefania Bertola, La soavissima discordia dell'amore non è tra le mie mani. E io vivo quello stato di soavissima discordia dell'anima, che da un lato anela ad averlo subito, dall'altro vorrebbe ritardare il momento, perchè averlo significa leggerlo e quindi finirlo e quindi averlo già letto e invidiare chi ancora deve leggerlo e deve vivere ancora quei momenti di "leggerezza cosmica" che i libri di Stefania Bertola ti sanno regalare. Spero comunque di non dover aspettare troppo. A presto per la recensione dunque.
P.S.
Gli ultimi due libri letti, a parte Montalbano sono stati Lezioni di volo per sonnambuli di Sion Scott-Wilson e Ogni cosa è illuminata di Jonathan Safran Foer: interessanti (almeno il secondo), ma decisamente off topic. Nessuna recensione dunque.

1 commento:

Emma Woodhouse ha detto...

Non potevi "ritardare" la prenotazione di un giorno, così da poterlo leggere prima della velocissima utente?