Non è l'ennesimo blog su Jane Austen... almeno non solo. E' uno spazio in cui si parla di libri, sopratutto di libri d'amore. Regency romance, ma anche chick lit e mummy lit per usare le più recenti definizioni sul genere. Caratteristiche fondamentali: happy end e sottile ironia. Capito il genere? Piace anche a voi? E allora, forza, alzi la mano chi di voi non ha, almeno per una volta sognato Pemberley. (Vai al primo post...)

lunedì 26 novembre 2007

I baci di mio padre

In un blog che ha come tema principale l'happy ending, non si può indulgere troppo sui pensieri tristi. Eppure, mi sembra impossibile nel riprendere a scrivere in questo blog non dedicare un pensiero a mio padre che non c'è più. E qui voglio ricordare i suoi baci. Quei baci che hanno resistito quasi fino alla fine, quando ogni altro mezzo per comunicare lo abbandonava. Oltre i gesti e oltre le parole e a volte anche oltre gli sguardi. Anche quando lo sguardo sembrava perso oltre la realtà che lo circondava, bastava avvicinare il tuo volto al suo e le sue labbra si posavano delicatamente sulla tua guancia. Credo di aver capito che stava veramente andando via non quando ha smesso di parlarmi, di toccarmi o di guardarmi, ma quando ha smesso di baciarmi. "Ormai è un vegetale" ho sentito spesso dire di lui negli ultimi tempi... Sarà, ma ci crederò solo quando vedrò un peperone baciare una melanzana. Mai sottovalutare la forza di un bacio.

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