Non è l'ennesimo blog su Jane Austen... almeno non solo. E' uno spazio in cui si parla di libri, sopratutto di libri d'amore. Regency romance, ma anche chick lit e mummy lit per usare le più recenti definizioni sul genere. Caratteristiche fondamentali: happy end e sottile ironia. Capito il genere? Piace anche a voi? E allora, forza, alzi la mano chi di voi non ha, almeno per una volta sognato Pemberley. (Vai al primo post...)

giovedì 6 settembre 2007

Stefania Bertola

Come promesso torniamo un po' su Stefania Bertola. Non analizzerò uno per uno i suoi libri (anche perchè per farlo bene dovrei rileggerli e anche se spero di farlo prima o poi, ora proprio non posso) ma lancio solo qualche piccolo sassolino, sperando di far nascere in chi ancora non li conosce la voglia di leggerli. Sono storie di donne (al plurale: due sorelle, tre amiche, quattro cugine e ancora due amiche che poi diventano tre ...) comuni ma dolcemente complicate... "ad alto mantenimento" come la Sally di Harry ti presento Sally... raccontate con uno stile unico intriso di sopraffina ironia, calcando la mano sugli aspetti più bizzarri di personaggi e situazioni e stampandoci sul volto un sorriso che rimarrà fino all'ultima pagina e anche oltre. Non avrei mai creduto di trovare così adorabile una "non lettrice" dichiarata come Penelope di Aspirapolvere di Stelle: detesta ogni genere di libro, legge solo fumetti e sogna di vivere a Paperopoli, e in attesa di realizzare il suo sogno ne tiene in casa un plastico. E che dire della candida Caterina Chiarelli di Biscotti e Sospetti, stilista per bambole gonfiabili e venditrice di merci in stock di varia natura e di dubbia utilità (alci rosa luminosi e cose simili)?. A neve ferma è poi un piccolo capolavoro, goloso come i dolci che si preparano nella pasticceria Delacroix. Emma, che dopo una laurea in lettere con una tesi sulla Stele di Rosetta decide di fare la pasticcera, si fidanza con Andrea e viene mollata dopo tre indimenticabili giorni e la sua collega e coinquilina Bianca che fa progetti strampalati, ultimo quello di imbarcarsi su una baleniera per fuggire le attenzioni di un dottore che comincia a piacerle un po troppo. Il consesso delle cugine di Ne parliamo a cena non può non far sorridere chi ha esperienza di simili consessi familiari. Per quanto riguarda le figure maschili, tratteggiate sempre con grande cura ... non sono riuscite a scalzare Mr. Darcy, saldamente attestato in cima alla mia personale classifica dell'uomo ideale... Ma su qualcuno un pensierino ce l'ho fatto (leggete i libri e cercate di indovinare su chi:-). Intorno ai protagonisti ruotano poi una numerosa serie di personaggi spesso bizzarri, ma assolutamente godibili le cui storie appassionano esattamente come quelle dei protagonisti.
Quasi a voler rendere "reali" personaggi, oggetti e situazioni, a volerli far "esistere" oltre la durata del libro, la Bertola trova il modo di farli passare da un libro all'altro, e così nel bel mezzo di una festa in Aspirapolvere di stelle possiamo incontrare le cugine di Ne parliamo a cena o sulla scrivania dell'agenzia Fate Veloci (sempre in Aspirapolvere di stelle) troviamo la madonnina di gesso che Costanza tiene in casa in Ne parliamo a cena. Ma di più, trova il modo di fare lei stessa un balzo dentro i suoi libri: Biscotti e Sospetti è uno dei romanzi che viene attribuito a Filippo Corelli in Aspirapolvere di Stelle. Insomma se a questo punto non vi è venuta la curiosità, davvero non so che ci siate venuti a fare in questo blog.




6 commenti:

EffeFemmina ha detto...

Ok, mi hai convinta, cercherò il libro...da quale mi consigli di cominciare?

Sandra ha detto...

A neve ferma e Aspirapolvere di Stelle sono i miei preferiti :-)

Anonimo ha detto...

L'ho scoperta da un anno circa e ho dovuto comprare tutti i suoi libri! Sto leggento "Ne parliamo a cena". E' divertente, ironica e si fa leggere bene ma da anche molti spunti di riflessione ai quali noi donzelle dovremmo prestare attenzione...'sti uomini ci fanno a pezzettini altrimenti!!!
Ciao a tutte

Gabridget ha detto...

Consiglio per cominciare? Direi "A neve ferma"...è delizioso

Sandra ha detto...

Io non vedo l'ora che esca il prossimo:-)

Anonimo ha detto...

vorrei contattare la bertola per farle alcune domande perchè in estate pubblicherò anch'io,per la prima volyta,un romanzo del genere di cui lei è già affermata.Non è che sai se ha un blog o un indirizzo email attraverso cui è reperibile?Ho molti dubbi che magari lei sarebbe così gentile da dissolvere.Comunque,grazie
tania_01 (email,in caso preferisci rispondere in via privata: elena.depaoli@libero.it)