Veramente fino a poco tempo fa lo dicevo anche io. Ero convinta anche io che solo le autrici (e anche qualche autore... infatti a breve magari seguirà un post dal titolo "Chi l'ha detto che solo le donne lo sanno fare bene?") inglesi sapessero scrivere storie sentimentali con intelligenza e ironia. Al limite americane. Ma italiane? Naaaaaa! Non avevo ancora letto Stefania Bertola. C'è da dire, per dare agli inglesi quello che è degli inglesi, che nella formazione di questa autrice italianissima (torinese) Jane Austen ha avuto sicuramente il suo peso, ma il risultato è di una chick lit all'italiana (vogliamo chiamarla letteratura per pollastre?) di alto livello.
Storie sentimentali che strizzano l'occhio alla commedia. Personaggi a volte insoliti (ma adorabili) che fanno lavori improbabili e vivono spesso, o sognano di vivere, in ambienti improbabili (magari a Paperopoli...). Eppure sempre più spesso mi capita di dire di qualche amica o parente che sembra uscita da un romanzo di Stefania Bertola. (segue...)
Storie sentimentali che strizzano l'occhio alla commedia. Personaggi a volte insoliti (ma adorabili) che fanno lavori improbabili e vivono spesso, o sognano di vivere, in ambienti improbabili (magari a Paperopoli...). Eppure sempre più spesso mi capita di dire di qualche amica o parente che sembra uscita da un romanzo di Stefania Bertola. (segue...)
4 commenti:
Auguri per il blog... io non ho mai letto Austen o Heyer, però ho scaricato 'Orgoglio e pregiudizio' anche se non l'ho ancora guardato. Ho abbastanza titoli per postare?
Quanti crediti danno i libri di Klapka Jerome e i circa venti di Wodehouse che ho letto?
Mi associo agli auguri di dindo.
'Orgoglio e pregiudizio' rimane ancora molto in fondo alla mia wish-list, salirà quando ti deciderai a divorare Harry Potter ;-).
Domandona: accetti suggerimenti sui titoli da recensire?
Certo che li accetto... purchè non vadano troppo fuori tema:-)
People should read this.
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